La Terza Guerra Mondiale

IMG_20200115_183504Stamattina mi sono svegliato di soprassalto per via di un incubo: ho sognato di festeggiare il Natale 2020, ma ad un tratto venivamo attaccati perché ci trovavamo in mezzo ad una guerra; potrei sostanzialmente aver avuto un sogno premonitore della terza guerra mondiale. Impossibile, direte voi: si tratta di un cambiamento troppo drastico.

Guardando però leggermente indietro, tutto è cambiato: un anno fa di questi giorni ero innamorato del mio ragazzo, vedevo il mio futuro in stallo qui tra i monti del centro Italia a studiare per portare a compimento il percorso universitario il prima possibile e non c’era null’altro; le mie amiche si sarebbero laureate nel giro di pochi mesi ed avrebbero intrapreso la loro vita, i miei amici avrebbero continuato lontano da qui ed io sarei rimasto fermo, immobile.

Nel giro di pochi mesi quella che mi sembrava una relazione stabile si è trasformata in una relazione tossica e ne sono uscito martoriato psicologicamente ed anche fisicamente per l’energie spese; questo cambiamento drastico mi ha permesso però di affrontare un piccolo percorso estivo del tutto da solo, ed infatti sono volato in Inghilterra dove ho lavorato e sono rimasto lì per quanto mi aggradava ed ho fatto tutto da solo: ho affrontato l’ enorme paura dell’ aereo da solo, soffrendone nel tragitto, ma uscendone soddisfatto. Sono ritornato propositivo e con la voglia di conoscere persone, ma come avrei potuto in un paesino di meno di 6 mila anime? Come sarei potuto tornare sopra i libri in mezzo al verde completamente da solo quando ho passato le ultime settimane tra città metropolitane estere, culture differenti e connessioni reali con nuove persone?

Avevo un piano di supporto per affrontare tutto questo, ma alla vita non importa molto dei piani che una persona ha intenzione di fare e ci si ritrova a doversi re-inventare o sprofondare nell’ oblio.
Inizialmente ho optato per la seconda opzione, ma poi qualcosa è cambiato ed ho deciso di affrontare ciò che mi aspetta per quello che è: in fondo potrei vedere i prossimi 12 mesi in stallo qui tra i monti del centro Italia per poi perdermi nel tragitto e trovare nuovi stimoli, nuovi punti di vista e nuove alternative.
O potrei finire in mezzo alla terza guerra mondiale.

Un Inguaribile Romantico

Buon Inizio!

IMG_20200105_140930

La prima (mezza) settimana
dell’ anno si è appena conclusa ed è così che ci rendiamo conto che nulla è cambiato.
D’ altronde proprio quest’ anno nei vari Social si è ritenuto opportuno precisare la stupidità del nostro festeggiare un giro completo intorno al sole, sbeffeggiando un rituale che però non avviene solo per Capodanno ma anche per il nostro compleanno, per gli anniversari e le varie ricorrenze: forse abbiamo bisogno di un inizio e di una fine; in fin dei conti la nostra vita ha un inizio ed una fine e siamo portati a voler dare concretamente un inizio ed una fine a qualsiasi avvenimento storico o geologico e ci incaponiamo addirittura nel voler dare un inizio all’ universo, quando un inizio effettivo non lo ha.

Non possiamo cambiare tutto dall’ oggi al domani solo perché cambiamo il calendario appeso in cucina o appoggiato nel nostro comodino a fianco al letto, perché i cambiamenti avvengono solo quando riusciamo a porre una fine ad un qualcosa di esausto ed un inizio ad un qualcosa di nuovo.
Io mi trovo ancora nel mezzo: vorrei iniziare un qualcosa di nuovo, ma non posso porre fine a quello che sto affrontando perché non è ancora risolto e per risolverlo ci vuole tempo, pazienza e dedizione; la mia testa è un filo di lana aggrovigliato e la mia vita è un gatto presuntuoso che non riesce a districarlo e per questo ho deciso di dare spazio ai miei pensieri e di condividerli per soddisfare il mio bisogno di attenzione.

Voglio ritrovarmi da qui a 2 anni a constatare se le mie congetture, le mie scelte ed i fatti che si susseguono nella mia vita hanno portato ad un risultato, avevano una valenza; voglio capire in 2 anni cosa determina
l’ evoluzione del mio pensiero, della mia vita e dei miei sogni.
Sarà tutto perduto? Andrà tutto distrutto? Sarà un bene? Il mio me 26enne avrà le risposte a tutto.
O forse no.

Un Inguaribile Romantico